Scegli un lavoro che ami, e non lavorerai mai, neppure per un giorno in tutta la tua vita.            

- CONFUCIO - 

 

Claudio

Mio marito - Docente di scuola media, in quiescenza.

Monica

Mia figlia - Laureata in lettere moderne, impiegata presso una multinazionale.

Andrea

Mio figlio - Laureato in ingegneria, impiegato presso una multinazionale torinese.

Matilde

Mia nipote - Studentessa presso il liceo pedagogico.

Flaminia

Mia nipote - Ancora piccina.

Rosalba8

 

 

La facciamo tutti gli anni come segnale di riconoscenza,

quasi di affetto, per quelli che tanti anni fa

hanno dovuto andarsene fuori Piazza

per il bisogno di cercare lavoro!

E per questo, con una parola non tanto simpatica,

li chiamiamo “FORESTIERI”.

Ma c’è una cosa da sottolineare:

questi ”forestieri” tutti gli anni

e qualcuno più e più di una volta l’anno

tornano al mittente come a voler domandare scusa

al paese d’averlo abbandonato!

Così, per i più fortunati nel mese di luglio,

agosto per gli altri, la storia si ripete...

sempre quella...sempre la stessa!

Appena cominciano a respirare

la BELL’ARIA FRESCA DELLA BELLIA

che stuzzica gli occhi e la fantasia,

il cuore canta per l’emozione

anche se la bocca resta muta...

e questi forestieri tornano indietro

negli anni della bella gioventù,

quando dicevano

<<IO, DA PIAZZA, NON ME NE ANDRÒ MAI PIÙ>>

Poi le vacanze finiscono

e per i “forestieri” arriva il giorno di andarsene via.

Devono lasciarsi alle spalle la solita

BELL’ ARIA FRESCA DELLA BELLIA!

Stavolta però la musica cambia.

Il cuore non canta più...gli occhi non ridono

anzi, si annebbiano per l’emozione...

e le parole, non sempre dette,

per non far capire, a chi ti sta seduto a fianco,

il tuo rammarico,

che magari non crede sia vero,

non sono più le stesse di tanti anni fa!

Eh, sì...le parole cambiano.

E quali sono?!

<<IO, PIAZZA, NON LO POSSO SCORDARE PIÙ>>

 

 

 

 

 

 

Benvenuti nel mio piccolo angolo del web. Qui voglio condividere con voi un po’ delle mie emozioni, delle mie scritture dallo svariato contenuto… ho sempre il bisogno continuo di esprimermi attraverso la scrittura e la creazione. Sono una mamma, una donna comune, mi piace poter viaggiare leggendo un semplice libro, esplorare luoghi incantevoli, non leggo per criticare ma mi affascina tanto e, quando riesco, prendo un foglio e mi svuoto completamente. Proseguendo la lettura troverete le mie poesie… scritte in "Gallo Italico", dialetto della mia amatissima Piazza Armerina, testi scritti da me che lasciano trasparire la mia essenza.

Le mie ultime fatiche letterarie
racchiuse in questi libri